mercoledì 31 luglio 2013

Polpette di lenticchie in crema i yogurt

Le lenticchie sono dei legume consumati fin dall'antichità, ed hanno un alto valore nutritivo. Sono ricche di proteine, carboidrati, olii vegetali, fosforo, ferro, e vitamine del gruppo B. Hanno anche una buona quantità di zuccheri e una scarsa quantità di grassi, oltre a essere ricche di vitamine, sali minerali e fibre. Sono molto indicate nella prevenzione dell'arteriosclerosi poichè i pochi grassi sono di tipo insaturo. La grande quantità di fibre le rendono molto importanti e utili al corretto funzionamento del tratto intestinale e per tenere sotto controllo il colesterolo.
Ma non è tutto! le lenticchie contengono anche i soflavoni, sostanze che "puliscono" l'organismo. Se ne consiglia il consumo per le loro proprietà antiossidanti, per la ricchezza di tamina (utile per la memoria), per il contenuto consistente di vitamina PP (un potente equilibratore del sistema nervoso) e anche per il ferro. Sono però assolutamente controindicate nei soggetti iperuricemici.

Ma veniamo alla nostra ricettina... Prima di tutto devo dirvi che è venuta un po' un disastro! In origine dovevano essere degli hamburger, ma l'impasto era troppo morbido, quindi gli hamburger erano impossibili da girare nella padella, si frantumavano in maniera orrenda! Sono quindi passata alle polpette, più governabili! probabilmente il mio errore è stato quello di usare la farina "classica" 00 e non la farina di mais come dice la ricetta, quindi seguitela scrupolosamente! 

INGREDIENTI:

500 g di lenticchie lessate
1/2 cipolla bianca
2 carote
3 cucchiai circa di farina di mais
prezzemolo 
1/2 cucchiaino di curry
6 cucchiai di olio evo
prezzemolo
(io ho aggiunto 1 cucchiaino di senape)

mercoledì 24 luglio 2013

Mini cupcake

E dopo tutte queste ricettine sane e salutari doveva per forza esserci una ricetta dolce no? La scorsa settimana una mia amica ha compito 30 anni, ha organizzato una festa a casa e mi ha chiesto se potevo prepararle i miei cupcakes, facili e d'effetto! ecco come fare:

INGREDIENTI:

120 g di farina
120 g di zucchero
120 g di burro a temperatura ambiente
2 uova
1 pizzico di sale
1 bacca di vaniglia
1 cucchiaino rasi di lievito in polvere
scorza di 1 limone

PROCEDIMENTO:


Prima di tutto dovete avere uno stampino per muffin, (io ho usato lo stampino piccolo, perchè mi sembrava più adatto per presentare i cupcakes alla festa) posizionate quindi, in ogni sagoma un pirottino. 
Mettete in una ciotola lo zucchero ed il burro e con le fruste riducete gli ingredienti in crema, poi aggiungete le uova una per volta, il sale, la vaniglia e la scorza grattugiata di un limone e continuate a sbattere con le fruste.
In ultimo aggiungete la farina ed il lievito setacciati e mescolate con un cucchiaio di legno perchè l'impasto sarà troppo denso per poterlo lavorare con le fruste. Quando l'impasto sarà liscio e omogeneo distribuitelo nei pirottini stando attenti a non superare la metà in volume perché cuocendo i cupcakes non devono debordare, ma arrivare al massimo a filo del pirottino. Infornate il tutto a 180° (forno già caldo) per circa 20 minuti, fino a che non saranno leggermente dorati.

mercoledì 17 luglio 2013

Sedano rapa gratinato

Eccoci ad un nuovo appuntamento! Oggi parliamo del sedano rapa, è una pianta particolare e poco conosciuta, è un tipico ortaggio da radice. Questa radice poco sfruttata, sia in cucina che in erboristeria ha proprietà diuretiche e disinfettanti. Il sedano rapa, come del resto il sedano a costa, fornisce un ridotto apporto calorico ed è costituito da una considerevole quantità d'acqua, circa l'88%, mentre il restante 12% è ripartito tra carboidrati, proteine, grassi e fibre. La radice è costituita anche da vitamine, soprattutto antiossidanti, e sali minerali, quali ferro, potassio e manganese.
Anche se poco sfruttate questo bulbo vanta le medesime proprietà del sedano comune: utile contro affezioni polmonari, calcoli renali, insufficienza epatica ed in caso di demineralizzazione.
Ora passiamo ad una ricetta su come sfruttare questo ingrediente:

SEDANO RAPA GRATINATO

Una ricettina molto sfiziosa! :)

INGREDIENTI:

500 g di sedano rapa
20 g di pangrattato
40 g di parmigiano grattugiato
60 g di groviera grattugiato
30 g di farina
40 g di burro o margarina
1/2 cucchiaio di senape (io non l'ho utilizzata)
1 cucchiaio di prezzemolo
4 cucchiai di latte
sale e pepe

mercoledì 10 luglio 2013

Zuppa di Barbabietole Rosse

E una bella zuppa estiva? che ne dite di questa?

ZUPPA DI BARBABIETOLE ROSSE

La barbabietola rossa è innanzitutto un vegetale con ottime proprietà rinfrescanti, la sua assunzione, grazie all'abbondanza di saponine e sali minerali è molto indicata per i bambini deboli, i convalescenti e gli anemici. Sempre grazie alla presenza di saponine che facilitano l'eliminazione dei grassi, la barbabietola rossa ha anche proprietà depurative dell'organismo.
La presenza di vitamina C apporta invece benefici al nostro sistema immunitario rafforzandolo e l'acido folico, in unione con la Betaine, rinforza i vai capillari contribuendo a mantenere in salute il sistema cardiocircolatorio.
Gli antociani, pigmenti idrosolubili presenti in abbondanza nella barbabietola rossa, apparenenti alla famiglia dei flavonoidi, hanno forti proprietà antiossidanti in grado di apportare benefici al microcircolo ed al cuore in particolare.
In ultimo, la barbabietola rossa è in grado di attenuare le infiammazioni che riguardano l'apparato digerente ed è un ottimo aiuto nel contrastare le malattie del fegato.
Veniamo alla ricettina di oggi, che è ottima anche fredda!

INGREDIENTI:

2 scalogni 
50 g di parmigiano reggiano
panna liquida (io ho usato quella vegetale)
olio evo
8 dl brodo vegetale
3 barbabietole cotte
1 patata grande bollita

sabato 6 luglio 2013

Antiparassitario naturale

I nostri amici a 4 zampe hanno bisogno di essere protetti da pulci, zecche e zanzare, specialmente nel periodo estivo. Io ho provato a utilizzare i prodotti in commercio, ma il collare antizanzare ha avuto il solo effetto di far cadere il pelo sul collo del mio povero Billy. Dovevo trovare una soluzione naturale, senza effetti collaterali e che non fosse testata su animali! Facendo una chiacchierata con l'erborista vicino casa mia ho scoperto che l'olio di NEEM avrebbe fatto al caso mio!
L'olio di neem viene estratto dalle foglie e dai frutti di una pianta denominata Azadirachta indica, originaria dell'India e della Birmania. Questo olio ha moltissime proprietà: antivirali, antibatteriche, antiparassitarie, antisettiche e antifungine che rendono l'utilizzo adatto non soltanto per la cura della nostra salute, ma anche, appunto, per la salvaguardia di animali e piante da parte dei parassiti. L'odore dell'olio di neem puro è molto pungente e può risultare poco gradito e nei casi in cui sia strettamente necessario tale problema può essere risolto aggiungendo degli oli essenziali profumati.

Per contrastare i parassiti dei nostri amici potete utilizzare alcune gocce di olio puro direttamente sul pelo dell'animale. Altrimenti potete "creare" questo composto da spruzzare ogni giorno.

INGREDIENTI

1 lt di acqua
30 gocce di olio di neem
qualche scaglia di sapone di marsiglia 

mercoledì 3 luglio 2013

Sale sapienza....

Oggi parliamo del sale, uno degli elementi più importati della nostra alimentazione, senza il quale i nostri cibi non avrebbero lo stesso sapore. Ho da poco scoperto che esistono varie tipologie di sale, ognuna con delle specifiche caratteristiche. 
Diamo uno "sguardo" veloce ai sali più comuni, il SALE MARINO deriva dalle saline ed è essiccato naturalmente. Oltre al cloruro di sodio contiene molti minerali indispensabili al metabolismo come calcio, magnesio, potassio, ferro, zinco, manganese, fluoro e rame.
Il SALGEMMA viene estratto dal sottosuolo. La sua composizione è simile al sale marino, ma ha una minor quantità di minerali.
Il SALE IODATO  è un tipo di sale addizionato con ioduro di potassio, per la prevenzione del gozzo endemico, a questo è preferibile il SALE IODATO BIO, a cui lo ioduro di potassio viene addizionato con alghe quindi del tutto naturale
SALE IPOSIDICO è quello cosiddetto a basso tenore di sodio, si ottiene con l'aggiunta di cloruro di potassio. Insaporisce poco e potrebbe accadere di usarne di più, quindi se non strettamente necessario non è consigliato, e sarebbe preferibile usare la sua versione BIO perchè il tenore di sodio è abbassato grazie all'aggiunta di erbe aromatiche.

Passiamo ai sali non convenzionali, quello più conosciuto è il SALE ROSA DELL'HIMALAYA